Classi e Oggetti in Java: Concetti generali

Le classi in Java hanno due ruoli:

Classi come contenitori di variabili e metodi statici
Classi come prototipi (template) di oggetti

Abbiamo gia' visto come si usano le classi nel primo ruolo: in una classe possiamo dichiarare piu' metodi statici che possono essere invocati con il nome <Classe>.<metodo> (ad esempio, Text.readInt, Math.sqrt). Come vedremo in seguito, possiamo anche dichiarare delle variabili statiche (globali).

Nel secondo ruolo, una classe descrive le caratteristiche comuni
di una collezione di oggetti. La dichiarazione di una classe introduce un nuovo tipo di dato (la classe stessa), i cui valori saranno i suoi oggetti.

Ogni oggetto possiede:

una classe cui appartiene: si dice che un oggetto e' una istanza della sua classe
uno stato, costituito da variabili (chiamate variabili di istanza, o instance variables)
alcune funzionalita' (o un behaviour [comportamento]), descritte da metodi di istanza

Nella definizione di una classe si dichiarano le variabili di istanza e i metodi di istanza dei suoi oggetti. Quando un oggetto viene creato (vedremo in seguito come), gli viene associata una copia di ogni variabile di istanza.