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I calcolatori sono usati quotidianamente in ogni
tipo di attività umana.
La progettazione e la costruzione di calcolatori sono cominciate nel secondo dopoguerra, e lo sviluppo è stato rapidissimo (per qualche nozione di storia si veda il Capitolo 1 del libro di testo). Nei calcolatori si distinguono due componenti: hardware (la parte fisica, elettronica/meccanica, tangibile) e software (la parte logica, i programmi che permettono di usarlo). I calcolatori possono eseguire con grande velocità una quantità enorme di operazioni elementari. I programmi descrivono come combinare queste operazioni. Semplificando, la programmazione è l'attività di scrivere programmi. Usare un calcolatore non significa "programmare" [per guidare una macchina non è necessario essere meccanici...] La programmazione è solo una parte (importante!) dell'informatica. |
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![]() Rappresentazione schematica dell'hardware di un computer |
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La programmazione è l'attività
di sviluppare programmi per un calcolatore. Lo scopo della scrittura di
un programma è la risoluzione di un problema. Per risolvere un problema,
bisogna:
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Un algoritmo per la risoluzione di un problema
è una sequenza di passi
Esempio di algoritmi:
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Per scrivere il programma che realizza un algoritmo,
il programmatore deve usare un linguaggio di programmazione. Questo
definisce un insieme di parole e di simboli e un insieme di regole per
combinarli.
Se il programma rispetta queste regole, può essere tradotto (compilato) in linguaggio macchina, e quindi eseguito sul calcolatore. A differenza dei linguaggi naturali, le regole dei linguaggi di programmazione (che sono linguaggi formali) sono molto rigide, per garantire l'assenza di ambiguità e la rapidità della compilazione. Ci sono centinaia di linguaggi di programmazione, divisi
in varie categorie:
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I programmi scritti in un linguaggio ad alto livello
non possono essere eseguiti direttamente dal calcolatore.
In molti casi il codice sorgente (il programma) viene tradotto in linguggio macchina (codice oggetto) da un altro programma, il compilatore. Quindi l'attività di programmazione fa uso di tool (applicazioni) quali un text editor per la scrittura di programmi, e un compilatore. |