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Esempio di relazione finale corso di Comunicazione
1. I possibili destinatari del sito
Il sito si rivolge a persone interessate al funzionamento del Servizio Bibliotecario Nazionale e alla consultazione dei cataloghi delle biblioteche italiane. L'utenza potenziale comprende quindi i professionisti del settore, ma anche studenti o semplici curiosi. La home page è in doppia versione, italiana e inglese, e questo fa pensare che il sito voglia rivolgersi anche a un'utenza internazionale.
L'interazione è molto limitata: non ci sono funzioni di ricerca, FAQ o guide all'uso del sito. In fondo alla pagina si trovano gli indirizzi di posta elettronica dei curatori della pagina, ma non ci sono inviti a scrivere a queste persone per chiedere altre informazioni.2. Il tipo di linguaggio usato nel sito
Nella home page compaiono pochi testi. I testi sono brevi (tutti i blocchi sono composti da una frase sola) ma presentano numerosi ostacoli alla lettura: costruzioni complesse e termini tecnici non spiegati.
Dal punto di vista delle costruzioni, per esempio, nella home page il testo che accompagna il link "OPAC SBN" dice: "ricerca, nel catalogo collettivo SBN, di libri e altri documenti per sapere in quali biblioteche sono consultabili". Due informazioni (la possibilità di fare la ricerca e il tipo di risultato ottenibile) sono inserite in una frase con subordinazione piuttosto che in due frasi diverse. Dal punto di vista lessicale si fa ricorso a sigle e termini che non sono di uso comune. L'espressione "OPAC SBN" è incomprensibile per chiunque non sia un bibliotecario o comunque non sappia che "OPAC" significa "Online Public Access Catalog", catalogo in linea ad accesso pubblico. Anche il rapporto tra italiano e inglese è confuso. L'espressione "Servizio Bibliotecario Nazionale" viene tradotta in inglese come "National Library Service", ma nel testo inglese si fa poi ricorso alla sigla "SBN", che ha senso solo in italiano. Soprattutto, le pagine interne sono solo in italiano, e questo rende quasi inutile la traduzione in home page.3. Il rapporto tra la lingua scelta e i destinatari
La lingua scelta per il sito è accessibile a un solo gruppo di destinatari: utenti professionali italiani. Gli utenti stranieri in realtà trovano solo pochissime informazioni in inglese. Gli utenti italiani che non conoscano già le espressioni tecniche usate non possono servirsi facilmente del sito.
È molto probabile che il linguaggio usato possa essere semplificato senza per questo diventare scorretto. Per esempio, "OPAC" potrebbe essere sostituito con "Catalogo". La frase "ricerca, nel catalogo collettivo SBN, di libri e altri documenti per sapere in quali biblioteche sono consultabili" potrebbe diventare "Cerca nel catalogo SBN", accompagnata da una precisazione in caratteri più piccoli: "Il catalogo fornisce indicazioni sui libri e sui documenti posseduti dalle biblioteche che aderiscono alla rete SBN".4. Un giudizio personale sulla navigazione nel sito
Non è facile capire a prima vista quali sono i contenuti e i servizi del sito. La pagina è soprattutto un portale per diversi cataloghi, ed è probabile che siano proprio questi i servizi più richiesti dagli utenti. Tuttavia, il link più in risalto riguarda le informazioni sulla struttura del Servizio Bibliotecario Nazionale: informazioni tecniche che probabilmente interessano solo a una piccola parte dei visitatori.
Dal punto di vista dell'impaginazione c'è un problema evidente: anche se gli elementi presentati sono pochi, la pagina è strutturata a lista. Questo produce un grande spreco di spazio, specie nella parte iniziale. Su un monitor 800 x 600 metà dello spazio è occupata da messaggi di benvenuto, e nella parte inferiore della pagina compaiono solo due link. Per accorgersi dell'esistenza di altri 4 link occorre scorrere la pagina, che è lunga ben tre schermate. Probabilmente le stesse informazioni potrebbero essere contenute per intero nella prima schermata. Entrando nei contenuti ci si accorge poi che la pagina fa da portale a siti diversi, che di solito non hanno un link di ritorno a questa home. La navigazione si svolge quindi in una sola direzione. Anche i link forniscono a volte informazioni scorrette. Per esempio, il link "OPAC SBN" non porta direttamente al catalogo SBN. Porta invece alla home page dell'ICCU, da cui si può raggiungere l'OPAC SBN solo attraverso il poco evidente link "OPAC dell'indice SBN".[Totale: 5.171 caratteri, spazi inclusi]